I tre Accademici – Alessandro Pignolati, Luigi Torri, Pietro da Persico – Relazionano all’Accademia le loro riflessioni sulla petizione di Valentino Franceschini, capo dell’arte della seta, dichiarandosi favorevoli all’apertura del mercato verso gli stranieri. Detta relazione viene approvata all’unanimità dai Soci e subito trasmessa al Governo Centrale Veronese e Legnaghese.
DocType: Relazione
1797 Settembre
Ulteriore relazione di Pietro Venini, Giobatta Gazola e Giuseppe Tommasoli sul salnitro e come produrlo senza gravare sul popolo. La relazione letta in adunanza il 1 Settembre 1797 viene rigettata dall’Accademia con 20 voti contrari e 4 a favore.
1797 Agosto
Relazione di Pietro Venini, Giobatta Gazola e Giuseppe Tommasoli con la quale affermano che l’unica persona capace di garantire la produzione del salnitro è il Cittadino Marchesini.
1796 Marzo
Girolamo Alghisi, per incarico del Consiglio di Reggenza dell’Accademia, prepara e legge nella sessione generale del 3 Marzo 1796 una dissertazione sulle “Osservazioni pratiche sull’uso degli oli dolci nella cura della dissenteria” scritte dal Dr. Giovanni Francesco de Pieri Polver, socio corrispondente dell’Accademico Don Agostino Vivorio.
1795 Ottobre
Giuseppe Passe invia “..ali illustrissimi ed ornatissimi sigari Accademici di Agricoltura, Commercio ed Arti..”, un manifesto a stampa con il quale presenta tre macchine, una stadera, una specie di teodolite, ed una macchina per macinare il cacao (I disegni, una volta allegati non ci sono.)
1795 Gennaio
L’Accademico Orazio Sagramoso, scrive una relazione su un’opera dell’Abate Tommaselli, che verte sul Museo Veronese , descrivendo il suo lapidario, correggendo gli errori di Scipione Maffei in una sua opera omonima e indicando le variazioni intervenute dopo la morte del Maffei.
1794 Maggio
In occasione della adunanza del 14 maggio 1794 il dott. Verardo Zeviani per incarico del Consiglio di Reggenza, legge una sua relazione sul libro dal titolo “Osservazioni mediche pratiche e metereologiche” di Jacopo Penada dell’Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Padova.
1794 Gennaio
Relazione di Luigi . Socio Corrispondente dell’Accademico Alessandro Carlotti, inviata allo stesso con osservazioni di tipo meteorologico, medico ed agrario, relative all’anno 1793.
1792 Luglio
Pietro Montanari dopo averla convenientemente illustrata ritiene meritevole di metà del premio la dissertazione relativa al concorso su “..quali sarebbero i mezzi più conducenti ad ampliare il prodotto, e le manifatture delle lane Nazionali” che porta il motto “Industriae nihil impossibile”.
1792 Marzo
Zenone Bongiovanni, Medico e Socio dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona su incarico di questa ha esaminato una memoria presentata il 26 Febbraio decorso, sui mezzi di prevenire le malattie dei coltivatori di riso. Il Bongiovanni riassume la memoria e alla fine la ritiene valida, elegante e chiara, nonché utile e degna di essere accolta e pubblicata.