Quattro elenchi di piante tagliate negli anni 1779 e/o 1780 dai soliti commercianti di legname, Scandola, mazzonelli, Smania, Vincenzo e fratelli Faccioli.
N-carte: 4
1867 Marzo
E’ copia del documento di cui al n.94.
1864 Aprile
Tabella statistica per il 1863 spedita il 5 maggio 1864; contiene i dati relativi al numero dei soci ed al bilancio. Sono allegate le minute della lettera di trasmissione della tabella da parte dell’Accademia all’I.R. Contabilità di Stato e della lettera d’informazione dell’avvenuto invio indirizzata all’I.R. Delegazione Provinciale di Verona.
1864 Maggio
Parte di un catalogo e di un testo contenente la descrizione di alcune macchine d’uso agricolo, corredate da immagini.
1864 Ottobre
Programma per l’esposizione di Dublino di cui al n. 581; il testo è in lingua tedesca
1856 Marzo
“Relazione sullo stato del Museo Accademico nel Febbraio 1856” [La lunga relazione, quattro fogli formato protocollo, è firmata dai Conservatori del Museo Giuseppe Lenotti ed Edoardo de Betta, e non è datata. (La data é quella dell’archiviazione) Postilla in alto a destra che afferma che la relazione è stata letta il giorno 27 Marzo 1856.
1854 Aprile
I Soci Cominzoni e Cavalli, come da incarico ricevuto in data 11Marzo u.s., hanno esaminato il consuntivo degli anni 1851, 1852, 1853 ritenendolo dopo tutto da approvare. Non possono però esimersi di esprimere un qualche imbarazzo per l’assenza di documenti comprovanti entrate e uscite di denaro; consigliano quindi per il futuro di tenere un quaderno ove registrare le motivazioni sia delle entrate che delle spese.Il documento viene messo agli atti il 27 Aprile e letto al Corpo Accademico in data 4 Maggio 1854.
1853 Aprile
Copia di comunicazione inviata dall’Accademia alla Congregazione Municipale di Verona. Vi si ringrazia la Congregazione per la trasmissione dell’approvazione delegatizia del convegno di permuta del covolo n.24 dell’Arena. La Reggenza aggiunge alcune sue ulteriori riflessioni sull’argomento.Innanzitutto si rileva la ristrettezza dello spazio per il transito dei carri disponibile nella nuova sede della pesa all’inizio di via Leoncino, inoltre si fa notare che la collocazione presso la Cavallerizza del magazzino di paglia per le truppe gestito dall’appaltatore Ignazio Weil impedisce l’accesso alla Pesa, né è ottimale per la distribuzione di paglia alle truppe; ancora, si rileva il pericolo di incendi derivante dall’accumulo di materia infiammabile quale il fieno ed il rischio di danneggiamenti per transito di mezzi pesanti cui sarebbe soggetta la nuova pesa a ponte, che si prevede di installare in via Leoncino. A conclusione, l’Accademia chiede di conoscere l’ammontare del canone d’affitto versato dalla ditta Weis per l’uso della Cavallerizza, in vista di un suo eventuale subentro alla ditta stessa nell’affitto; ciò consentirebbe di collocare nella Cavallerizza sia la pesa a stadera che quella a bilancia: ciò renderebbe più fluido il traffico in via Leoncino e toglierebbe i pericoli di incendio.
1851 Maggio
Rapporto di Scopoli, Manganotti e Messedaglia relativamente alla scelta del tema per il concorso triennale. Dopo aver dato una scorsa ai 19 temi che sono stati proposti i relatori sottopongono all’attenzione del Corpo Accademico 5 argomenti, riguardanti la malattia dei gelsi, la confezione di concimi, l’educazione sociale e morale che può essere dovuta anche nella professione di contadino o di artigiano, la descrizione idrografica della provincia, la coltivazione del riso.