Il Comizio Agrario di Ferrara ad Antonio Manganotti: fornisce informazioni sui costi di “gestione” dell’aratro a vapore, spiegando che quando è partito da Porretta era accompagnato da due macchinisti inglesi e due operai ferraresi, che costano al giorno 25 lire i primi e 10 i secondi; per il servizio d’acqua occorsero 4 uomini e 2 carri, per una spesa complessiva di 14 lire; il combustibile consumato è stato di 15 quintali di carbon fossile al giorno; aggiunge che il viaggio da Porretta a Modena è durato 4 giorni ed ha comportato 4 tonnellate di carbone ed una spesa di 100 lire per i “birocci che lo portarono appresso”.