Alessandro Carli scrive, probabilmente al Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti, indignato dal fatto che costui lo ritenga in ozio, mentre si sta dando da fare per vendere alcune proprietà per pagare “…l’inesorabile demanio ”. D’altronde non può scrivere su un argomento che conosce poco e quindi restituisce i documenti inviatogli. Appena tornerà a Verona si metterà a disposizione per qualsiasi impiego.
Provenienza: Illeggibile
1796 Febbraio
Luigi Cassiani che vede le proprie osservazioni riportate e lodate nella storia dell’Accademia scritta da Marco Marioni, continua a produrre anche per il 1795 le osservazioni di carattere meteorologico e produttività e le trasmette all’Accademico Marchi.