Veduta del palazzo e degli annessi destinati all’Esposizione Universale e Permanente di Parigi.
Provenienza: Parigi
1855 Marzo
Tre copie del “Reglement de l’exposition universelle” stampate e scritte in francese firmate dal presidente conte de Morny.
1790 Aprile
Lettera Patente del Re di Francia (Luigi XVI) datata Versailles 14 Dicembre 1790, registrato dalla Corte dei Conti in data 18 gennaio 1788 con la quale viene negato ai Percettori delle tasse di opporsi alle tasse imposte ai fabbricatori di polvere da sparo da parte degli Intendenti e dai Commissari delle varie province
1777 Agosto
Serie di sette decreti del Consiglio di Stato del Re di Francia, ed una Ordinanza del Luogotenente Generale di Polizia tutti concernenti i luoghi dove produrre il salnitro, e tutti i doveri ed i diritti legati a tali operazioni.
1856 Gennaio
Manifesto del Ministero dell’Agricoltura, del Commercio e dei Lavori Pubblici Francese che indice un concorso universale di animali riproduttori, di strumenti e di prodotti agricolo francesi e stranieri per 1l 1856 e il 1857. Il manifesto oltre indicare le modalità e i criteri con i quali si possono esporre gli animali, gli strumenti e i prodotti agricolo, indica anche i premi che saranno assegnati ai vincitori del concorso.
1862 Dicembre
Notice sur la constitution financière de la Societé civile de l’Exposition Universelle et permanente.
1856 Aprile
Un certo Hector Bossange, utilizzando la terza pagina di un volantino nel quale viene descritto cosa sia e cosa voglia fare l’Istituto Smithsoniano, fondato da Mister Smithson, inglese di nascita ma Americano d’elezione, scrive all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per significare di essere il rappresentante dell’Istituto in questione per l’Europa, e di avere i suoi corrispondenti a Verona i cui nomi sono illeggibili. Allega un altro volantino limitandosi a d aggiungere la sua firma e un foglio scritto in Inglese nel quale viene sempre spiegata l’origine e la funzione dell’Istituto Smithsoniano.
1850 Aprile
Lettera scritta in francese con quale gli editori Gide e Baudry rispondono ad una richiesta (non esistente agli atti) di Manganotti – Vice Segretario dell’Accademia – per dirgli che non hanno pubblicato la “Paleontologia Francese” del Signor D’Orbigny in quanto già pubblicata da un altro editore: Victor Masson, quindi hanno girato a questi la richiesta di cui sopra.
1833 Giugno
Copia del n.1, anno 1, de “L’Institut, journal des académies et sociètés scientifiques de la France et de l’étranger”.
1803 Novembre
Il Ministro delle Relazioni Estere della Repubblica Italiana, membro della Consulta di Stato per confermare all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di aver fatto arrivare a chi di dovere l’involto a lui affidato. Inoltre fa presente che l’Istituto Nazionali di Francia desidera conoscere alcunché “ relativo alla pietra caduta dal cielo ” che dicesi conservata in Verona.