Lettera di un certo Marco Antonio Masotti, meccanico, membro dell’Istituto di scienze ed arti in Londra, il quale venuto a sapere che l’Accademia è interessata all’acquisto di un “trebbiatoio a vapore” offre uno dei due costruiti da lui, perché il primo è stato inviato a Piove di Sacco, presso la tenuta del Duca Melzi di Milano. L’altro, che viene offerto, dovrà essere attivato nella settimana corrente presso la tenuta del nobile veronese Teodosio Arrighi della Venga (?) e gli inviati dell’Accademia potranno vederlo funzionare. Offre anche una pompa aspirante per l’espurgo dei pozzi neri.