Tal Pietro Custodi invia all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, il progetto (da lui predisposto) relativo ad una raccolta degli Economisti Classici Italiani per pubblicare le loro opere sotto forma di Enciclopedia degli Economisti.
Provenienza: Milano
1802 Luglio
L’ex Commissario Straordinario di Governo in Verona – Girolamo Lachini – ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per aver voluto nominarlo fra i suoi Soci.
1802 Aprile
Il Pro Segretario di Stato della Repubblica Italiana – Cittadino Canzoli – chiede al Presidente della “..Società Arti e Commercio di Verona..” di rispondere ad una serie di quesiti (senza precisarne il numero) per meglio capire le problematiche del territorio Veronese, e che sono in un foglio allegato. (Tale foglio non è nell’archivio)
1829 Luglio
Il Consigliere Segretario di Stato comunica al cittadino Carlotti, Presidente della Società Arti e Commercio di Verona, una serie di 25 quesiti relativi ai molteplici aspetti della realtà veronese.
1796 Aprile
“Programma della Società patriottica di Milano”
1795 Marzo
Giuseppe Galeazzi si scusa per aver dato informazioni errate sul prezzo dei volumi della Società Italiana e corregge l’errore dicendo che il costo è di L 16 a Tomo
1792 Aprile
Giambattista Vasco, che è l’autore della dissertazione sulle Arti giunta in ritardo e valutata molto favorevolmente dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, anche se non può meritare il premio a causa appunto del ritardo (vedi documento del 16 marzo 1792) ringrazia il Segretario perpetuo dell’Accademia per il favoritissimo giudizio sulla sua memoria, giudizio che gli è stato comunicato dall’Abate Amoretti e prega di restituirgli la copia della memoria avendo egli smarrito l’originale.
1790 Marzo
Lettera di G. Angelo Delesanis probabilmente al Presidente o al Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, nella quale anzitutto precisa che la distanza dei meridiani fra Milano e Parigi è di 27′,25” e non di 27′,23” come ha malamente pubblicato la stampa (?). Confessa poi che il tubo di vetro di sei piedi, che gli serviva da cannocchiale per studiare le aberrazioni e la velocità della luce attraverso l’acqua, si è rotto e questo gli impedisce di continuare gli studi in quanto le osservazioni devono essere fatte nelle stesse circostanze. Esprime speranza che il nuovo Sovrano (deve trattarsi di Leopoldo II, già Granduca di Toscana, che segue al fratello Giuseppe II, da poco defunto.) continui a far camminare “le cose sul piede di prima”.
1789 Gennaio
Avviso, in un grande foglio in cartoncino, del Regio Imperiale Consiglio di Governo Austriaco che promette di erogare premi da 100 a 300 Zecchini per chi troverà in Lombardia Miniere di ferro e/o di carbone.
1784 Ottobre
Carlo Amoretti della Società Patriottica di Milano invia a Zaccaria Betti – Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona – il programma della società e promette di fargli avere attraverso un certo Locatelli di Bergamo alcune copie di interessanti memorie.