Elenco di una serie di esperienze o meglio sperimenti da effettuarsi in vari settori dell’attività agricola e proposti dalla Pubblica Società di Agricoltura di Padova.
Provenienza: Padova
1843 Maggio
Sig. Rizzi all’Accademia di Agricoltura, Arti e Commercio di Verona: invia in dono un esemplare del consueto almanacco intitolato “L’agricoltore delle Provincie Venete”; comunica, inoltre, d’aver compilato una dissertazione per lettura accademica intitolata “Cenni storici sull’agricoltura antica e moderna e proposizione per migliorare l’agricoltura delle Province Venete”, che desidererebbe far leggere presso l’Accademia veronese
1868 Ottobre
Il prof. Cav.Domenico Turazza alla Presidenza dell’Accademia di Agricoltura Commercio ed Arti in Verona: ringrazia per l’incarico propostogli, ma il poco tempo a disposizione non gli consente di accettare.
1868 Settembre
Il Bibliotecario della Biblioteca della Regia Università di Padova alla Presidenza dell’Accademia di Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: ringrazia per i volumi inviati dall’Accademia tramite la Regia Procura di Stato e per la cortese disponibilità a fornire i volumi futuri, colmando eventuali vuoti.
1868 Gennaio
La Camera di Commercio ed Industria di Padova al Comitato Centrale per l’Esposizione: assicura d’aver diffuso gli esemplari del programma dell’Esposizione e d’averne fatto pubblicare il testo nel più accreditato giornale cittadino; garantisce la disponibilità a collaborare ulteriormente per il buon esito dell’iniziativa.
1868 Gennaio
Copia del “Giornale di Padova” di lunedì 20 gennaio 1868 contenentein quarta pagina il programma per l’Esposizione agricolo-industriale di Verona del 1868
1867 Aprile
I figli di Luigi Toffoli alla Società di Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: annunciano la morte del padre Luigi Toffoli, di 79 anni.
1867 Aprile
La Camera di Commercio ed Industria di Padova all’Accademia di Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: in merito alla ventilata possibilità di soppressione del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio condivide le apprensioni espresse dall’Accademia, ritiene, però, che “tal misura non verrà realmente proposta”. Per tale motivo ritiene “di non fare per ora alcuna rimostranza, riservandosi di farla qualora prendesse consistenza la temuta inniziativa”.
1867 Aprile
Il Presidente della Società d’incoraggiamento di Padova, E. Dorigo, all’Accademia d’Agricoltura Industria e Commercio di Verona: ritiene che le voci della soppressione del Ministero d’Agricoltura vadano considerate vere, ma che le conseguenze della soppressione non sarebbero dannose, in quanto presso altro ministero verrebbe creata una sezione espressamente incaricata dell’agricoltura, industria e commercio; suggerisce che sia opportuno rimanere in attesa. Comunque, se l’Accademia avesse notizie recenti che con ducessero alle conclusioni della lettera inviata il primo aprile, la Società d’Incoraggiamento sarebbe pronta a unire le sue proteste a sostegno dei compromessi interessi.
1867 Marzo
Il Presidente della Società d’incoraggiamento di Padova alla Presidenza dell’Accademia agraria di Verona: avendo la Società ricevuto l’invito a costituirsi in Comizio agrario ai sensi della legge 23 dicembre 1866, chiede consiglio ed opinione in merito da parte dell’Accademia, ritenendo che anch’essa abbia ricevuto analogo invito e che sia opportuno assumere “un contegno pressochè uniuforme dei preesistenti istituti”.