Lorenzo da Ponte e Cristoforo Loredan, della Deputazione dell’Agricoltura, nel Magistrato dei Beni Inculti, scrivono all’Accademia di Agricoltura dichiarando di aver gradito la lettera del 20 Maggio che dimostra l’impegno ed il fervore nel cooperare al progresso ed alla perfezione dell’Agricoltura e cioè di tutta l’economia rurale, e promettono la loro protezione per il futuro.
Provenienza: Venezia
1867 Giugno
Il Reale Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti all’ onorevole (non è indicato il destinatario, ma è da intendersi l’Accademia d’Agricoltura, Arti e Commercio): dopo aver ricordato che in occasione della visita del Re all’Istituto in Palazzo Ducale nell’ottobre del 1866 era iniziata una “esposizione industriale permanente”, informa che nel prossimo agosto si svolgerà a Venezia la festa del IV Tiro a segno nazionale, in concomitanza con la quale gli opifici veneti potranno esporre la loro produzione, ritirabile nel volgere di quindici giorni; chiede che l’Accademia solleciti i capi degli opifici “a decorare dei loro lavori questa esposizione”.
1867 Aprile
La Camera di Commercio ed Industria di Venezia all’Accademia d’Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: concorda che un’eventuale soppressione del Ministero d’Agricoltura Industria e Commercio costituirebbe un gravissimo danno e se la notizia giornalistica di tale soppressione, per altro priva di fondamento attendibile, dovesse prendere consistenza, sarebbe doveroso per tutte le Rappresentanze reclamare e protestare. Fa presente, però, che da suo “speciale incaricato in Firenze” ha avuto ampie assicurazioni che la cosa non è stata trattata nelle sfere ministeriali.
1866 Febbraio
Il vicepresidente della Luogotenenza del Regno Lombardo-Veneto alla Società di Agricoltura Arti e Commercio di Verona: trasmette copia del dispaccio ministeriale 15 gennaio 1865 in materia di scuole pomologiche e copia del prospetto delle scuole pomologiche esistenti in Boemia.
1866 Febbraio
Copia del dispaccio emesso dal Ministero del Commercio in Vienna il 13 gennaio 1866, con il quale era trasmesso il prospetto statistico delle piantagioni di alberi fruttiferi in Boemia, con la richiesta di predisporne uno simile per il Dominio lombardo-Veneto.
1866 Gennaio
Estratto dalla G.Uff. di Venezia n.295 inviato, tramite posta, all’Accademia di Agricoltura e Commercio di Verona dalla Società Veneta Bachi da Seta G.A. Baffo e C.i. Contiene una relazione intitolata “Industria serica”, nella quale si dà conto di quanto comunicato presso l’Ateneo Veneto dalla Commissione incaricata di riferire sull’esito dell’allevamento dei bachi giapponesi fatto a S. Bonifacio dalla Società Baffo e Compagni.
1865 Dicembre
La Società Veneta G.A. Baffo e C.i all’Accademia d’Agricoltura Commercio ed Arti: incoraggiata dalle rilevanti commissioni ricevute da varie Camere di Commercio e da favorevoli rapporti dei responsabili dell’Ateneo Veneto e dell’Accademia d’Agricoltura veronese, la Società, costituitasi per l’importazione ed acclimatazione di semente dei bachi da seta, si dice disponibile a cedere alla nostra Accademia 200 once di semente di bachi giapponesi al prezzo di 8 franchi l’oncia.
1865 Maggio
L’Ateneo Veneto alla Presidenza dell’Accademia di Agricoltura, Industria ed arti di Verona: informa che la Società Baffo, costituitasi in Venezia allo scopo di ritirare direttamente dal Giappone sementi di bachi da seta garantiti, ha chiesto che l’Ateneo istituisse una Commissione che esaminasse i semi già pervenuti e seguisse l’allevamento dei filugelli e la formazione dei bozzoli; precisa che la Commissione ha già iniziato a svolgere una prima fase di sopralluoghi, ma prima di procedere alla seconda gradirebbe che l’Accademia veronese svolgesse essa pure una visita all’allevamento, visto che questo si trova in territorio veronese, a S. Bonifacio; allega l’elenco dei 14 principali allevatori di S. Bonifacio, che saranno lieti di accogliere i rappresentanti dell’Accademia che saranno incaricati della visita; chiude precisando che la medesima richiesta è stata inviata all’Accademia Olimpica di Vicenza.
1863 Dicembre
L’I.R. Delegazione Provinciale di Verona trasmette all’Accademia copia del Programma dell’Istituto Agrario diretto dai RR.PP. Benedettini in S. Maria di Puglia.
1864 Aprile
L’I.R. Luogotenenza di Venezia alla Presidenza dell’Accademia Scientifico Letteraria di Verona: informa che nel mondo della scuola si sta sviluppando l’interesse e l’impegno per l’apicoltura ed esprime il desiderio che l’Accademia ponga l’apicoltura fra i temi delle proprie “esercitazioni”.