I soci Da Campo e Menegazzi, facenti parte della commissione incaricata di valutare la proposta del Socio Corrispondente Ottavio Cagnoli sull’Indice Ragionato delle opere dell’Accademia, chiedono alla Reggenza di essere esonerati da detto incarico, in quanto non ritengono che la proposta risponda ai desideri della Reggenza stessa, ed esprimono il voto che la proposta del Cagnoli sia considerata una memoria da devolversi ai giudici dell’anno in corso per l’eventuale premio e stampa.Sul retro postilla del vice Segretario perpetuo dell’Accademia – Antonio Manganotti – che in data 21 marzo accoglie l’ultima raccomandazione della commissione.
DocType: Relazione
1850 Febbraio
Il Socio Corrispondente Ottavio Cagnoli descrive e vanta il suo metodo del suo metodo per costruire un indice ragionato dei 22 volumi degli atti dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona.
1850 Luglio
“Rapporto soprea la coltivazione del guado introdotta ad uso di sovescio nel fondo del Vallese dal signor Luigi Pellesina” (il rapporto viene letto al Corpo Accademico in data 6 Febbraio 1851)
1851 Maggio
I Revisori Luigi Menegazzi e Benedetto da Campo inviano alla Reggenza dell’Accademia il risultato dell’esame del conto preventivo degli anni 1851, 1852, 1853, ed affermano la perfetta regolarità dello stesso, diffondendosi anche sul risultato del conto. La relazione inviata alla Reggenza, ma che deve essere letta al Corpo Accademico, redatto da ambedue i revisori, è firmata dal solo Menegazzi in quanto l’altro si è allontanato dalla città.
1851 Maggio
Relazione fatta dai Revisori Benedetto da Campo e Luigi Menegazzi sul Conto Consuntivo relativo agli anni 1848, 1849, 1850, e firmato da ambedue, che lo approva riferendone tutti gli aspetti.Riferisce peraltro che il cessato Depositario – Grigolati – ha commesso un errore a proprio danno di £ 400
1851 Maggio
“Rapporto del Socio Prof. Toblini sulle due macchine Magneto-Elettrica dell’Ab. Sig. Vincenzo Vignola ed Elettrica del Sig. Giovanni Battocchi”
1851 Maggio
Rapporto di Scopoli, Manganotti e Messedaglia relativamente alla scelta del tema per il concorso triennale. Dopo aver dato una scorsa ai 19 temi che sono stati proposti i relatori sottopongono all’attenzione del Corpo Accademico 5 argomenti, riguardanti la malattia dei gelsi, la confezione di concimi, l’educazione sociale e morale che può essere dovuta anche nella professione di contadino o di artigiano, la descrizione idrografica della provincia, la coltivazione del riso.
1848 Settembre
Relazione o “rapporto” steso dai soci Giacinto Toblini e Luigi Menegazzi sul conto preventivo dell’Accademia predisposto dalla Reggenza; essi propongono alcune variazioni di spesa, tra cui la riduzione da £ 2898 a £ 2000 per medaglie; da £ 300 a £ 500 per le dotazioni della Biblioteca e da £400 a £ 730 per quelle del Museo.
1848 Gennaio
Relazione dei revisori sul conto consuntivo accademico 1846-47; vi si passano in rassegna le undici rubriche che compongono il quadro delle passività, rilevando come nei vari settori l’attività svolta dalla Reggenza e dai responsabili dei singoli settori (orto botanico, museo, biblioteca) sia stata accorta e non abbia dato luogo a spese superflue; sottolinea in particolare che la Reggenza nel corso del triennio non ha fruito della facoltà di effettuare spese straordinarie senza autorizzazione.
1845 Maggio
Il socio Bernardo Grigolati illustra al Presidente della nostra Accademia la figura del capitano nob. Oreste Brizzi, segretario dell’Accademia di Arezzo e socio di varie Accademie italiane, nonché insignito di medaglia di merito del Regno di Svezia, il quale suo tramite ha voluto donare alla nostra Accademia due volumi di Atti di quella aretina; in uno di essi è contenuta una novella dedicata ad Affi ed all’ospitalità di Giobatta Da Persico.